martedì 17 aprile 2018

Cara casetta mia...

Cara casetta,

ti sto cercando da tanto, tantissimo tempo. Ogni tanto ti guardo da fuori e mi dico "sarai tu? No, sei troppo in mezzo al caos!". Ti cerco, ti bramo, ti desidero, come qualcosa che non puoi avere, ma te la sogni di notte e ti svegli al mattino con il batticuore.

Non ti cerco complicata: ti cerco piccola, ma non troppo (sai, avrai un sacco di vestiti e borse e scarpe da custodirmi), ti cerco pratica e accogliente, calda e luminosa, una di quelle case che al mattino senti il calore dei raggi del sole che ti raggiungono sulle lenzuola.

Ti cerco con delle pareti bianche, bianchissime e spaziose. Ti vorrei senza fronzoli e senza tanti quadri, perché ti vorrei "disegnare" ogni giorno in maniera diversa. Adornerei le tue pareti con tante polaroid, quelle che ho già stampato e quelle che stanno per arrivare, quasi da diventare un muro dei ricordi.

La prima cosa che ti vorrei regalare è uno zerbino, anzi due, facciamo tre. Perché non c'è modo migliore di iniziare una storia d'amore se non dalle cose più semplici!

Ti vorrei regalare anche un divano enorme, così grande da far spazio a tutti i miei amici che ti verranno a vedere. Ti vorrei grande per ospitare me, il mio futuro fidanzato e perché no, un cane. Di quei divani che ti insegui, ti arrotoli, ti godi su ogni centimetro. Di quelli sui quali guardi comodo un film, ti addormenti, parli e ci salti quando la tua squadra del cuore segna un goal!

Ti vorrei riempire con un tavolo in legno, di quelli scuri e vissuti e di sedie comode, di quelle che la gente vorrebbe portarsi anche in ufficio o dalle quali non vorrebbero mai alzarsi. Ti vorrei abbinare una di quelle cucine americane Ok, non posso sognare così in grande, ti regalerei anche una cucina piccola, ma che contenga tutto il necessario per preparare le cene e i pranzi più indimenticabili di sempre. Vorrei una mensola dedicata alle bottiglie di vino, quelle che mi berrò da sola mentre in accappatoio me ne starò in mezzo alla stanza senza far nulla, quelle che offrirò alle cene con gli amici o a quelle a lume di candela, dove mangerò un risotto al radicchio, cucinato da me.

E poi ti vorrei con un particolare, ma quello non te lo posso raccontare, perché è un po' intimo. Lo scopriremo insieme.

Ok, ti vorrei regalare una grande emozione, quella della cabina armadio, ma parliamoci chiaro. Io non sono Rockefeller e tu non sarai una villa a due piani. Ma vedrai, ti darò uno specchio lungo e così bello che ogni giorno godrai con me un look sempre diverso!

Ti farò ascoltare tanta bella musica! Ti piace Ed Sheeran? E Tiziano Ferro? Ti farò ballare con me, con i miei cuscini e ti insegnerò i passi di Zumba.

Raccoglieremo insieme i mille capelli che ogni giorno perdo, ti inonderò del muschio bianco in bagno e del profumo della tisana limone e zenzero in cucina. Sul tuo balcone ci sarà sempre una piantina di basilico, perché quando mi verrà voglia di preparare una pasta al pesto, tu sarai la prima ad assaggiarla. Prepareremo le lenzuola pulite quando arriveranno gli ospiti e tireremo fuori lo spazzolino per chi si fermerà a dormire, dopo una notte di festeggiamenti o per chi non vorrà tornare a casa.

Ma la cosa che più avrai in assoluto, casa mia, sarà l'Amore. Quando ti troverò sarà come rinascere e vivere la storia più intensa della mia vita. Mi vedrai felice e mi accoglierai a braccia aperte sul letto, regalandomi quei sonni leggeri e tranquilli o quelle notti infuocate per festeggiare qualcosa di davvero bello. Mi vedrai triste, ma sarò felice di sfogarmi tra le tue mura. Mi vedrai da sola, con i miei genitori, con i miei amici e il mio futuro fidanzato (ma non sempre eh, tanto non avrà spazio nell'armadio!).

Mi vedrai sempre solare varcando quella porta e passando i piedi su quel zerbino che dice "I'll be there in a Prosecco".

Lo so che mi vedrai presto e io, sinceramente, non vedo l'ora di conoscerti. Dammi solo un segnale, fammi un occhiolino, qualcosa che mi faccia capire che sei tu, o casetta mia.

Io ho già un bellissimo portachiavi come regalo. E una bottiglia di Ca del Bosco per festeggiare.